Il radon (Rn222) e un gas radioattivo naturale prodotto dal decadimento del radio 226, a sua volta generato dal decadimento dell'uranio 238.
Essendo il radio e l'uranio presenti, in misura diversa,
nelle rocce, nei terreni e nei materiali da costruzione derivati, l'emanazione di radon avviene in modo diffuso su tutto il territorio, ma molto differente a seconda delle caratteristiche geo-litologiche locali.
In aria libera, il radon si disperde in atmosfera e non raggiunge mai concentrazioni elevate, mentre negli ambienti chiusi il gas tende ad accumularsi, in misura dipendente, oltre che dal potenziale di emanazione del terreno, dall'isolamento dell'edificio e dai suoi servizi rispetto al suolo e al sottosuolo, dal piano del locale rispetto al terreno e dalle modalita di ventilazione e
di ricambio d'aria.
Le concentrazioni di radon in aria sono espresse come
numero di decadimenti radioattivi di nuclei di radon 222 al secondo per m3 di aria ambiente, e misurate in Becquerel m3, dove 1 Becquerel (Bq) indica 1 decadimento radioattivo (in questo caso di Rn 222) al secondo.
Vengono riportati su una mappa tematica i livelli di
concentrazione di radon nelle abitazioni interessate dalle misure, tramite cerchi con diametro proporzionale alle concentrazioni medie rilevate.